UNA SERATA CON IRENE BORGNA ALLA RICERCA DI UN PUNTO DI VISTA DIVERSO SULL’INQUINAMENTO LUMINOSO

Venerdì 16 aprile la rassegna EXPA propone un appuntamento online per immaginare come tutelare il firmamento

Dopo i sei appuntamenti online dedicati alla scoperta del cielo della valle Grana proposti tra gennaio e marzo e il corso di OpenStreetMap in partenza venerdì 2 aprile, la rassegna EXPA (Esperienze X Persone Appassionate), a cura dell’Ecomuseo Terra del Castelmagno entra nel vivo con un appuntamento online a fruizione libera e gratuita in programma venerdì 16 aprile ore 21.00. Tema della settima edizione di EXPA, intitolata Saien a veire i estele! (Usciamo a vedere le stelle!), è la valorizzazione del cielo della valle Grana, l’ultimo baluardo di cielo buio in Piemonte.

Nell’incontro di venerdì 16, originariamente previsto nella ex chiesa di San Paolo a Caraglio e in seguito riprogrammato online sulla pagina Facebook dell’Ecomuseo e sul canale Youtube, a partire dalle ore 21 Irene Borgna, Alberto Cora e Federico Pellegrino si confronteranno sul tema dell’inquinamento luminoso. Punto di partenza sarà Cieli neri. Come l’inquinamento luminoso ci sta rubando la notte, il nuovo libro di Irene Borgna, uscito lo scorso 4 febbraio per Ponte Alle Grazie nella collana Passi. Borgna, originaria di Savona, ha all’attivo un dottorato di ricerca in antropologia alpina con Marco Aime e ha fatto della montagna la sua passione e il suo mestiere: è guida naturalistica e si occupa di divulgazione ambientale in valle Gesso, dove si è trasferita dopo la laurea in Filosofia conseguita a Genova. Nell’estate del 2019 è partita alla ricerca di quei luoghi che ancora resistono all’inquinamento luminoso: dalle Alpi Marittime al Mare del Nord, a bordo di un camper, ha compiuto un viaggio per tornare a vivere quelle tenebre che furono divise dalla luce all’inizio del mondo, per capire cosa voglia dire inquinare la notte, per raccontarci gli aspetti economici, antropologici, sociali, poetici e simbolici di quello che potremmo chiamare «uno stato d’animo in via d’estinzione».

Con Irene Borgna Alberto Cora, membro della Società Astronomica Italiana e collaboratore tecnico presso l’Istituto Nazionale di Astrofisica – Osservatorio Astrofisico di Torino e Federico Pellegrino, studente di Fisica all’Università di Torino e appassionato di astronomia, cercheranno un punto di vista diverso sul tema dell’inquinamento luminoso per promuovere le meraviglie del cielo stellato e provare a immaginare come tutelare il firmamento. Nel corso della serata se le condizioni lo permetteranno si scruteranno in diretta streaming le meraviglie dell’universo con alcuni oggetti deepsky dal cielo della valle Grana.

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