‘TESSERE LA MEMORIA’, IL PROGETTO INDITEC SI RACCONTA A BERNEZZO SABATO 23 OTTOBRE E VENERDÌ 5 NOVEMBRE

L’Associazione La Cevitou, capofila del progetto, propone due giornate di parziale restituzione dei primi risultati dell’iniziativa avviata nel novembre 2020

Dopo mesi di raccolta materiale e di lavoro dietro le quinte il progetto InDiTeC: Innovazione Digitale per il Tessile Cuneese è pronto a raccontarsi al pubblico in due giornate dal titolo ‘Tessere la Memoria’ in programma presso il teatro parrocchiale di Bernezzo sabato 23 ottobre e venerdì 5 novembre. Il progetto, finanziato dalla Fondazione CRC e promosso dall’Associazione culturale La Cevitou di Monterosso Grana insieme al Comune di Caraglio e alla Fondazione Filatoio di Caraglio, a cui si sono unite realtà attive nel campo della conservazione e valorizzazione archivistica quali Acta Progetti, l’Associazione culturale Tacafile di Valdilana e l’Associazione Nazionale Archivistica Italiana (ANAI) nella sua sezione del Piemonte e della Valle d’Aosta, è stato avviato con l’obiettivo di promuovere la cultura e la tradizione tessile locale attraverso il recupero e la valorizzazione degli archivi storici del settore.


Gli appuntamenti del 23 ottobre e del 5 novembre, aperti al pubblico con partecipazione gratuita e prenotazione obbligatoria, sono stati ideati con il duplice obiettivo di riflettere sul tema della memoria e quindi degli archivi, della testimonianza orale, delle immagini e di creare relazioni, connessioni tra realtà diverse e tra età e interessi diversi. Ad aprire le due giornate di parziale restituzione dei primi risultati di Inditec saranno la presentazione dell’Ecomuseo Terra del Castelmagno e del progetto InDiTeC a cura di Barbara Barberis, coordinatrice dell’Ecomuseo Terra del Castelmagno, del sindaco di Bernezzo Lorenzo Bono, del sindaco di Caraglio Paola Falco e dell’assessore Unione Montana Valle Grana con deleghe Cultura, Turismo, Manifestazioni, Scuola e istruzione, Sanità Daniela Benessia.


Sabato 23 alle ore 10 alle presentazioni seguiranno gli interventi di Arduino Rosso, referente del progetto, Roberta Clara Zanini, PhD in Scienze Antropologiche, Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino, Valentina Porcellana, PhD in antropologia della complessità, Dipartimento di Scienze Umane e Sociali (Università della valle d’Aosta), Anna Giulia Della Puppa e Matteo Volta, antropologi, collaboratori del Museo Ettore Guatelli (Parma); alle ore 13 è previsto il pranzo a base di prodotti tipici del territorio. Dopo una passeggiata guidata alla scoperta di Bernezzo, dalle 15 alle 18 sono in programma tavoli di lavoro e scambio tra studenti liceali e universitari, membri delle comunità del territorio, testimoni diretti, ricercatori e tecnici.

Altrettanto ricco il programma degli interventi di venerdì 5 novembre (ore 15-17), quando a prendere la parola saranno Ilaria Testa in rappresentanza della Rete Ecomusei Piemonte, Dimitri Brunetti, Docente di Archivistica Università di Udine, Annalisa Rossi, Sopr. Archivistica e Bibliografica Lombardia, Puglia e Basilicata, Martino Dutto, Archivista presso la Diocesi di Cuneo e Arduino Rosso, Collaboratore di Acta Progetti e Groupar.it. Dalle 17 alle 19.30 è prevista una tavola rotonda con Renato Lombardo, Flavio Menardi, Lele Viola, Marco Bernardi, Mauro Fantino, moderatore Ezio Bernardi, direttore del settimanale La Guida. Al termine del momento di confronto verrà proiettato il cortometraggio sul progetto InDiTeC realizzato dal documentarista Andrea Fantino e il pomeriggio si concluderà con un aperitivo a base di prodotti tipici del territorio.

È possibile partecipare anche solo ad una parte delle attività previa prenotazione obbligatoria al numero +39 329 4286890 o via mail a expa.terradelcastelmagno@gmail.com entro mercoledì 20 ottobre; necessario green pass.


Il programma completo delle due giornate disponibile qui

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